Ossigenoterapia
Tutto quello che devi sapere sull'ossigenoterapia.
Cos'è l'Ossigenoterapia?
L'ossigeno è il gas di cui il nostro corpo ha bisogno per svolgere tutte le funzioni vitali: in condizioni normali sono i polmoni che lo assorbono dall'aria tramite la respirazione.
Esistono però alcune patologie che ne impediscono l'assorbimento in una quantità sufficiente, come la BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva), l'enfisema polmonare o la fibrosi polmonare idiopatica.
In questo caso la quantità di ossigeno inspirata dall'aria non è sufficiente a mantenere inalterate le funzioni vitali ed è per questo che si ricorre all'ossigenoterapia, che introduce nell'organismo del paziente una quantità supplementare di ossigeno.
L'ossigenoterapia, soprattutto quella domiciliare ed effettuata con i concentratori di ossigeno, aiuta i pazienti a vivere una vita qualitativamente identica a quella che avevano prima della manifestazione della patologia e ha le seguenti funzioni:
- diminuire la sensazione di mancanza di fiato (dispnea) ed affaticamento
- mantenere attivi il cervello e la muscolatura dei pazienti
- aumentare l'aspettativa di vita fino al triplo delle condizioni patologiche non gestite.
In cosa consiste l'Ossigenoterapia?
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Cannula
La cannula nasale è un tubicino morbido che si inserisce nelle narici e permette la somministrazione dell'ossigeno in modo continuo e discreto.
Borsa per il trasporto
Le borse per il trasporto dei concentratori portatili, ne facilitano l'utilizzo nelle attività quotidiane all'aria aperta e in viaggio.
Concentratore di Ossigeno
I concentratori di ossigeno sono dispositivi medici che estraggono l'ossigeno dall'aria ambiente, concentrandolo per fornire un flusso continuo di ossigeno puro. Esistono tre principali tipologie di concentratori di ossigeno: portatili, stazionari e trasportabili.
Batteria
La batteria, presente solo nei concentratori portatili e trasportabili, permette al paziente libertà di movimento e maggiore autonomia.
Concentratori di Ossigeno
I concentratori di ossigeno sono dispositivi medici in grado di produrre ossigeno dall'aria ambiente. Il loro funzionamento si basa sul principio del rapido assorbimento dell'oscillazione di pressione atmosferica dell'azoto su un setaccio molecolare di zeolite. L'azoto viene successivamente rimosso all'esterno e viene erogato un flusso d'ossigeno puro.
Esistono tre principali tipologie di concentratori di ossigeno: portatili, stazionari e trasportabili.
Concentratori Portatili
I concentratori di ossigeno portatili sono leggeri e compatti, progettati per chi ha bisogno di ossigeno anche fuori casa. Sono dotati di batterie che hanno un'autonomia fino a 10 ore, caratteristiche che li rendono ideali per viaggi (anche in aereo) e attività quotidiane. Adatti per pazienti che necessitano di ossigeno a flusso pulsato fino a 5L/min.
Grazie alla loro portabilità, i pazienti possono mantenere uno stile di vita attivo e indipendente.Concentratori Trasportabili
I concentratori di ossigeno trasportabili combinano le caratteristiche dei modelli portatili e stazionari. Sono più compatti rispetto ai concentratori stazionari e offrono un'erogazione di entrambi i flussi, continuo e pulsato, fino a 9 L/min.
Possono essere utilizzati sia in casa che durante gli spostamenti tramite carrellini integrati, fornendo una soluzione per le esigenze di ossigenoterapia dei pazienti.Concentratori Stazionari
I concentratori di ossigeno stazionari sono dispositivi più grandi, destinati principalmente all'uso domestico. Questi apparecchi offrono un flusso continuo di ossigeno e sono collegati alla rete elettrica, garantendo una fornitura costante. Sono ideali per chi necessita di ossigenoterapia per molte ore al giorno o durante la notte e di flussi elevati di ossigeno (fino a 10 L/min).
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Bombole di ossigeno
Le bombole di ossigeno sono contenitori pressurizzati che contengono ossigeno gassoso. Sono utilizzate sia in ambiente ospedaliero che domestico e disponibili in diverse dimensioni.
È importante seguire le indicazioni del medico per l'uso corretto e sicuro delle bombole di ossigeno.
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