Lo sapevate che l'ossigeno...?
Lo sapevate che l'ossigeno...?
Avvicinati a qualcuno e chiedigli perché le persone necessitano di ossigeno; otterrai sempre e comunque la stessa risposta, che sia un bambino o un anziano: respirare. Chiunque sa quanto l'ossigeno sia importante per la vita sulla Terra. In più, nel caso tu abbia fatto un po' di chimica a scuola, potresti sapere anche dove l'ossigeno è situato nella tavola periodica, la sua massa atomica, e come forma legami con gli altri elementi.
Oltre a questo, comunque, la maggior parte delle persone non è informata riguardo questi fatti che possono essere davvero d'aiuto per il miglioramento della salute e riguardo al modo in cui l'ossigeno influisce sulla vita. Di seguito, 10 importanti punti riguardanti la qualità dell'aria, la respirazione e la possibilità di dare uno sguardo più da vicino all'ossigeno.
- Respiri circa 23 volte più aria di quanto cibo mangi, e circa 8 volte di più di quanto tu beva acqua. La qualità dell'aria che respiriamo, comunque, influenza grandemente la nostra salute e dovrebbe seriamente essere considerata come una dieta in grado di migliorare la tua qualità della vita.
- A dispetto di quanto la gente creda, l'aria negli ambienti chiusi è molto più inquinata di quella esterna. Anche peggio, spendiamo circa il 90% del nostro tempo al chiuso, e il 65% di questo periodo lo passiamo in casa. Fortunatamente, ci sono alcuni semplici passaggi che possiamo seguire per ridurre l'inquinamento dell'aria viziata.
- Tra le 10 città più inquinate d'Italia, la prima risulta essere Torino, seguita da Napoli e da Frosinone. Inoltre, altre fonti d'inquinamento oltre alle grandi città, sono l'alta densità del traffico e l'uso dei macchinari agricoli.
- L'alimentazione gioca un grande ruolo nel miglioramento della respirazione e nel diminuire i rischi di malattie come la BPCO. Farine integrali, frutta e verdura, noci e proteine magre sono tra le opzioni migliori per ricavare le calorie e le fibre necessarie per la salute, durante la lotta alla BPCO.
- Sebbene piante e alberi producano ossigeno e riducano la percentuale di anidride carbonica presente nell'atmosfera, la maggior parte dell'ossigeno proviene dall'oceano. L'enorme abbondanza di alghe nei mari ci garantisce quasi tutta l'aria pulita che respiriamo.
- I polmoni hanno all'incirca la dimensione di due palloni da calcio, ma se fossero tirati e distesi, la loro superficie complessiva sarebbe quasi quella di un campo da tennis.
- Le città più inquinate d'Italia hanno già superato decine di volte la soglia massima dell'aria pulita. Per questo, all'interno di esse, gli sforzi fatti per la purificazione dell'ambiente sono molto maggiori nelle aree a maggior rischio.
- Se l'inquinamento cresce, aumenta anche il numero di persone che soffrono delle più svariate allergie. Allo stesso tempo, eliminare velocemente l'aria inquinata dai dintorni, può essere utile come misura preventiva per tenere lontano i rischi di allergia nella zona. I pazienti dotati di "fenotipo allergico", così come gli affetti di BPCO, sono stati riconosciuti da studi scientifici come maggiormente colpiti dalle allergie stagionali.
- Un'assenza su tre sul lavoro è sempre in qualche modo correlata a disturbi delle vie respiratorie. Ciò è dovuto non solo dall'aria inquinata, ma anche dall'aria secca, che incrementa la possibilità di infezioni e malattie al naso così come all'apparato respiratorio. La stanchezza e l'incapacità di concentrarsi, possono essere dovuti alla presenza di aria secca nell'ambiente. Umidificare l'aria, comunque, può essere un buon metodo per mantenere pulita l'aria circostante.
- Negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda e nel Regno Unito il "Clean Air Act" creato nel 1970, prevede che entro il 2020 potranno essere prevenute 230.000 morti e risparmiati circa 2 trilioni di dollari annui.
Le ricompense derivanti dal mantenimento di un'aria pulita sono chiare: vite salvate e soldi risparmiati. Prestate attenzione a ciò che potrebbe rilasciare tossine pericolose nell'ambiente.