Apnee notturne: perché sono pericolose?
Apnee notturne: perché sono pericolose?
Le apnee ostruttive del sonno, cioè le interruzioni momentanee di respiro durante il sonno, rappresentano un serio disturbo respiratorio che nel tempo portano all’insorgenza di patologie correlate che possono portare prematuramente ad un ictus o ad un infarto cardiaco.
La causa è la minor presenza di ossigeno in circolo causata dalle ripetute interruzioni di respiro per ogni ora di sonno.
I sintomi che si instaurano col tempo vanno dalla costante sensazione di stanchezza durante il giorno, ai risvegli con mal di testa che a volte perdurano per tutta la mattinata, dalla difficoltà di concentrazione al lavoro sino ai colpi di sonno alla guida di un autoveicolo, di un treno, una nave o un aereo, con conseguenze catastrofiche.
Altri segnali importanti riferibili alle apnee ostruttive nel sonno sono una aumentata sudorazione notturna, senso di soffocamento, maggiore irritabilità, difficoltà di avere un soddisfacente rapporto sessuale sino all’impotenza totale (nell’uomo) e alla perdita del desiderio sessuale (nella donna).
Se negli adulti quello descritto più sopra è un quadro allarmante per gli effetti delle apnee ostruttive, lo è ancor di più quando le interruzioni di respiro durante il sonno si presentano nei bambini, per i quali esistono al giorno d’oggi, un’apposita diagnostica e terapie personalizzate.
La Oxystore offre esami preliminari per valutare se una persona è affetta da apnee ostruttive del sonno (Polisonnografia) e può successivamente fornire il macchinario corretto(CPAP) con la relativa maschera.