Rapporto tra Apnee Ostruttive del Sonno e la guida
Rapporto tra Apnee Ostruttive del Sonno e la guida
Le persone con sonnolenza cronica, come quella associata alle Apnee Notturne, potrebbero non rendersi conto di quanto la mancanza di sonno influenzi la loro guida. La sonnolenza contribuisce ad una percentuale elevatissima di incidenti automobilistici, circa il 22%.
La Direttiva Europea 2014/85/UE stabilisce che la patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata a candidati o conducenti colpiti da gravi affezioni neurologiche di grado tale da risultare incompatibili con la sicurezza della guida. Nel caso in cui si sospetti una sindrome da apnee ostruttive, il medico autorizzerà il rilascio della patente solo nel caso in cui il soggetto dimostri un "adeguato controllo della sintomatologia presentata, con relativo miglioramento della sonnolenza diurna". Il rapporto tra Apnee Ostruttive del Sonno e la guida crea molte preoccupazioni soprattutto per i conducenti commerciali, in quanto la perdita di sonno associata alla guida riduce la produttività e aumenta il rischio di incidenti automobilistici.
Il monitoraggio e il trattamento CPAP per le Apnee del Sonno possono migliorare la produttività e salvare vite umane.
Si può guidare se si soffre di Apnee Notturne?
La mancanza di sonno può interferire con le capacità di rimanere svegli, di focalizzare gli ostacoli e di reagire rapidamente al volante. Molti conducenti che soffrono di Apnee Notturne affermano di non essersi mai addormentate durante la guida: non è necessario addormentarsi per essere coinvolti in un incidente legato alla stanchezza. Essere semplicemente distratti o meno attenti, anche solo per un momento, può portare a gravi conseguenze. Le Apnee Notturne impediscono di avere la precisione necessaria alla guida di un veicolo a motore.
Sarà quindi necessario per chi soffre di Apnee Notturne di grado moderato o grave sottoporsi ad un percorso di cura con dispositivo CPAP, che gli permetta di continuare ad avere la patente e di migliorare la qualità della propria vita. Chi soffre di Apnee Notturne si vedrà ridotta la validità della patente ad un anno (per i conducenti del gruppo 2 – veicoli di categorie C e D) od a tre anni (per i conducenti del gruppo 1 – veicoli di categorie A e B), per favorire una vigilanza continua sul rispetto delle cure.
Trattare l'apnea del sonno sulla strada
Uno dei maggiori ostacoli che i conducenti devono affrontare è il trattamento delle loro Apnee Notturne durante il viaggio. L'utilizzo di una macchina a pressione positiva continua (CPAP) è il modo migliore per controllare le apnee notturne, ma alcuni conducenti sono poco convinti nell'utilizzare un dispositivo CPAP mentre sono in viaggio. Le migliori macchine CPAP da viaggio sono piccole e leggere, perfette per lo spazio ristretto all'interno di un abitacolo o di una piccola cabina. I dispositivi possono essere utilizzati ad alta quota ed alcuni di questi possono persino collegarsi all'accendisigari di un veicolo.
Il trattamento CPAP rende possibile proseguire una carriera nella guida sicura e di successo per chi soffre di apnee del sonno. Il trattamento CPAP può ridurne i sintomi e la sonnolenza diurna in modo da aiutare i conducenti di qualsiasi mezzo a rimanere svegli ed all'erta al volante.