Guida alla "riabilitazione respiratoria"
Guida alla "riabilitazione respiratoria"
Questa è una piccola guida basata su di una versione estesa redatta dalla "European Respiratory Society" e dalla "American Thoracic Society" in merito all'argomento <<riabilitazione respiratoria>>.
Serve a spiegare efficacemente cos'è la riabilitazione respiratoria, come deve essere applicata e perché è efficace.
Serve ai pazienti per comprendere quale dovrebbe essere effettivamente l'obiettivo da raggiungere per coloro che hanno intenzione di utilizzare la riabilitazione respiratoria.
Ma che cosa è la "riabilitazione respiratoria"?
La riabilitazione respiratoria è una sorta di percorso terapeutico, di breve durata, che si basa sulla esecuzione di esercizio fisico in maniera regolare. Il suo scopo è quello di diminuire l'impatto negativo che la malattia respiratoria ha sulla qualità di vita del paziente, ridurre la gravità dei sintomi e permettere di riprendere agevolmente le attività di vita quotidiana.
Dopo una iniziale valutazione preliminare, al paziente vengono prescritti esercizi mirati allo scopo di migliorare la performance individuale ed attenuare i sintomi negativi della sfera emotiva legati alla condizione patologica.
A chi viene prescritta?
La riabilitazione respiratoria viene solitamente prescritta a coloro che sono affetti da malattie polmonari croniche, ad esempio come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). È assolutamente comprovato, inoltre, che esiste la possibilità di miglioramenti anche nel caso di altre condizioni patologiche come ad esempio asma bronchiale, fibrosi cistica e malattie dell'interstizio polmonare.
Qual è il momento migliore per introdurre la riabilitazione respiratoria?
I dati raccolti negli anni confermano che i benefici maggiori si ottengono con un intervento precoce nel decorso della malattia. In ogni caso, in qualunque fase della malattia un paziente può sperimentare benefici da questa procedura. La riabilitazione respiratoria può venire praticata anche a seguito di riacutizzazioni della malattia o durante le ospedalizzazioni.
Cosa ci si deve aspettare dal programma riabilitativo?
Ogni programma di riabilitazione respiratoria viene personalizzato direttamente sulla persona che ne andrà ad usufruire, per adattarsi alle sue esigenze. Prima di cominciare qualunque attività fisica è necessaria una valutazione completa del paziente. Questo controllo permette di identificare perfettamente una possibile necessità di ossigeno supplementare, assicurarsi che gli interventi che verranno effettuati siano efficaci e determinare l'intensità ideale degli esercizi.
Esistono varie tipologie di esercizio a cui si può essere sottoposti:
- Allenamento di resistenza: Viene generalmente prescritto 3-5 volte a settimana e consiste in esercizi della durata di 20-60 minuti. Solitamente si basa su attività di cammino o di bicicletta terapeutica.
- Allenamento interval: Si tratta di una modalità particolare di esercizio che prevede periodi di riposo che vanno ad intervallarsi agli esercizi ad intensità elevata. Come intervalli si possono usare esercizi a bassa intensità o pause.
- Allenamento di forza: Include attività di sollevamento pesi per migliorare la forza dei muscoli periferici a cui vengono applicati.
- Allenamento degli arti superiori: Serve ad aumentare la forza dei muscoli degli arti superiori mediante sollevamento pesi o attività come il cammino, allo scopo di migliorare la forza della parte superiore del corpo.
- Stimolazione Elettrica Neuromuscolare (NMES): Grazie ad impulsi elettrici vengono rinforzati i muscoli delle gambe e migliorata forza e capacità di esercizio degli stessi.
- Allenamento dei muscoli inspiratori: Vengono sfruttati direttamente i muscoli respiratori allo scopo scopo di determinare un miglioramento della loro forza ed aumentare la tolleranza alla fatica.
Durata
Non esiste una durata prefissata per la riabilitazione, ma viene adattata in base alle esigenze del paziente. Si concorda che l'efficacia maggiore si ottiene a seguito di programmi di maggiore durata e si consiglia, a prescindere, una durata minima di 8 settimane per garantire un buon miglioramento della qualità di vita individuale.
Educazione
Ogni programma riabilitatorio include alcuni aspetti di tipo educazionale, allo scopo di fornire ai pazienti le competenze per utilizzare al meglio e consapevolmente gli esercizi che gli vengono assegnati, consentendo loro una corretta gestione della propria condizione anche dopo aver terminato il programma. Alcuni degli obiettivi prefissati sono l'acquisizione di competenze per risolvere i problemi e per assumere atteggiamenti pro-attivi.
Supplementi terapeutici e supporti
Attualmente la ricerca suggerisce che non tutti i pazienti riescono ad ottenere effettivamente significativi miglioramenti a seguito di ossigenoterapia o di implementazione nutrizionale durante il percorso di riabilitazione respiratoria. Pertanto, la decisione di implementare questi interventi è assolutamente personale.
Equipe di supporto
La riabilitazione respiratoria necessita di un'equipe dedicata, composta da professionisti dediti alla salute, come fisioterapisti e terapisti della respirazione, infermieri, psicologi, nutrizionisti, assistenti sociali e terapisti occupazionali.
Sede
La riabilitazione può venire svolta in ambito ospedaliero o sul territorio, come ad esempio nel proprio domicilio. Grazie ai recenti progressi tecnologici, il corretto svolgimento del programma può essere anche monitorato attraverso comunicazioni telefoniche o tramite video o affini. Questo rende più agevole ai pazienti residenti in aree disagiate, o con accesso limitato ai trasporti, il poter eseguire normalmente le attività previste.
Come misurare i miglioramenti?
I benefici della riabilitazione respiratoria devono essere valutati mediante esami e/o questionari di misura della qualità di vita.
Possono essere utilizzati i seguenti questionari:
- COPD Assessment Test (CAT)
- Lung Information Needs Questionnaire (LINQ)
- Bristol COPD Knowledge Questionnaire (BCKQ)
- COPD Self-Efficacy Scale (CSES)
- Praise Pulmonary Rehabilitation Adapted Index (PPRI)
Ognuno di questi strumenti valuterà a quale livello di miglioramento sarà giunta la vita del paziente a partire dall'accesso al programma di riabilitazione respiratoria.
Spunti per la ricerca futura
Gli esperti considerano che sia necessaria più documentazione scientifica nelle seguenti quattro aree chiave della riabilitazione respiratoria:
- Quali sono i candidati – possono beneficiare dei programmi riabilitativi anche pazienti affetti da patologie differenti dalla BPCO?
- Accessibilità – come è possible garantire l'accesso ai programmi a tutti i pazienti che possono trarne beneficio?
- Migliorare l'aderenza prolungata all'esercizio – come è possible incoraggiare i pazienti per mantenersi attivi dopo il termine del programma?
- Comprendere la BPCO – il maggiore apprendimento a riguardo della complessità della propria malattia è efficace per assicurare al paziente un ottimale percorso di riabilitazione respiratoria.
Circa ELF
La European Lung Foundation (ELF) è stata fondata da European Respiratory Society (ERS) per riunire i pazienti, il pubblico e i professionisti collegati alla medicina respiratoria.
ERS è stata in sviluppo di linee guida per più di un decennio, fornendo consulenza continentali a professionisti sanitari sulle cure appropriate e trattamento per le persone con condizioni dei polmoni.
La ELF produce versioni pubbliche di queste linee guida per riassumere le raccomandazioni formulate a professionisti sanitari in Europa, in un formato semplice da capire.
Questi documenti non contengono informazioni dettagliate su ogni condizione e devono essere utilizzati in congiunzione con altre informazioni del paziente e discussioni con il vostro medico.
Ulteriori informazioni sulle condizioni del polmone possono essere trovare sul sito ELF: www.europeanlung.org
Circa ERS
ERS è l'organizzazione professionale leader nel proprio settore in tutta l'Europa. Ha circa 10.000 membri in oltre 100 paesi. I suoi campi di studio comprendono dalle scienze di base alla medicina clinica.
ERS cerca di alleviare la sofferenza da malattia respiratoria e promuovere la salute dei polmoni attraverso la ricerca, condivisione di conoscenza e attraverso l'istruzione pubblica e medica.